NONOCHE: Sai bene che io sono sempre di buonumore quando andiamo al cinema…Lo adoro…tu no eh?
IL SIGNORE: Hm…
NONOCHE: Si lo so…Preferisci il teatro? Ebbene, che vuoi?
Io no…Sono del dopoguerra io, del “tutto va veloce” e del ” siamo tutti indaffarati”…Per amarsi, per dirselo, per provarselo, per mollarsi, meno tempo che all’epoca tua…E il teatro per l’appunto, mio povero caro, è assolutamente dell’epoca tua…è così len…len…lento… Un treno accelerato!Supponiamo che una donnina debba dire un tizio… (Lancia un’occhiata in direzione del bellimbusto): “Mi piaci, sei carino. Volentieri mi metterei con te”. Questo a teatro durerebbe ore. A teatro parlano più che alla Camera!…Mentre al cinema (pesta dolcemente il piede del ragazzo), al cinema, vlin, vlan, due inquadrature ed ecco fatto. Non si apre bocca ma si capisce tutto lo stesso…
(da “Sperduti nel buio” – Irene Nemirovsky).
let’s discuss together
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